Cosa significa genitorialità?
Il significato del termine “genitorialità” è, in questi ultimi anni, continuamente in evoluzione.
Sempre maggiore diventa la sua complessità e sempre più ramificato il suo intrecciarsi con altri aspetti della ricerca clinica e psicologica.
Semplificando possiamo storicamente partire da una visione psicopedagogica della genitorialità per arrivare alle ipotesi odierne che la considerano, in termini psicodinamici, una parte essenziale della personalità di ogni adulto.
Una prima concezione, che possiamo appunto definire psicopedagogia per le sue applicazioni anche di tipo formativo, vede la genitorialità come il lungo e continuo apprendistato per imparare l’arte di essere genitori. Genitorialità è, in questa accezione, il processo dinamico attraverso il quale si impara a diventare genitori capaci di prendersi cura e di rispondere in modo sufficientemente adeguato ai bisogni dei figli; bisogni che sono estremamente diversi a seconda della fase evolutiva.
Il sostegno genitoriale
Il sostegno genitoriale non è altro che un percorso di affiancamento, un intervento psicologico rivolto agli adulti che, per i motivi più vari (cambiamenti legati alle varie fasi di vita dei figli, separazioni, eventi critici o traumatici) vivono con difficoltà la propria condizione di genitori e il ruolo ad essa legato.
Gli interventi di questo tipo hanno, dunque, il fine di permettere di aquisire una maggiore consapevolezza riguardo il ruolo di genitori e di rafforzare le loro competenze. Tutto ciò passa attraverso una maggiore comprensione dei figli (dei loro bisogni e comportamenti), di sé stessi e della propria relazione con essi, comprensione che si raggiunge attraverso la riflessione sugli atteggiamenti educativi e comunicativi messi in campo. Partendo da questi presupposti sarà, quindi, possibile ripensare le modalità di approccio e confronto con i propri figli.
Bisogna sottolineare che gli interventi di sostegno alla genitorialità non si rivolgono esclusivamente a famiglie problematiche o che attraversino periodi critici, ma a tutti quei nuclei familiari che mirino a migliorare le proprie dinamiche interne e alla crescita di ogni membro.